CORONARIE

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Le coronarie

Le arterie coronarie sono sottili vasi sanguigni (da meno di 1 fino a 3 millimetri di calibro), che si distribuiscono come i rami di un albero (albero coronarico) sulla superficie del cuore e che con le loro più piccole diramazioni penetrano in profondità nel muscolo cardiaco nutrendolo con il sangue ossigenato che scorre al loro interno.

Lungo il decorso delle arterie coronarie possono crearsi restringimenti o vere e proprie ostruzioni causate da accumuli di calcio e di grasso, che vengono chiamati placche. Nella quasi totalità dei casi, la malattia coronarica è dovuta all’arteriosclerosi, un processo degenerativo che consiste nella formazione di depositi di grasso che evolvono fino alla loro calcificazione restringendo progressivamente, fino alla chiusura, questi piccoli vasi sanguigni. Una riduzione del calibro delle arterie coronarie causa un insufficiente apporto di sangue al muscolo cardiaco (ischemia) causando un particolare tipo di dolore oppressivo (angina pectoris) ed esponendo al rischio di infarto. L’infarto è un danno di una parte del cuore dovuto alla morte delle cellule che lo compongono. Il cuore può guarire, ma la parte danneggiata viene sostituita da una cicatrice, che non ha la possibilità di contrarsi come il cuore sano. Se la parte danneggiata è estesa il cuore perde anche parte della sua funzionalità come pompa per il sangue.

Oltre alla predisposizione familiare (genitori o altri parenti stretti ammalati di arteriosclerosi) i principali fattori di rischio per questa patologia sono il fumo, l’eccesso di grassi (colesterolo e trigliceridi) nel sangue, l’ipertensione (pressione arteriosa elevata) il diabete.

L’angina pectoris, il dolore determinato dal restringimento delle arterie coronarie, non sempre si presenta al centro del petto; spesso si irradia al collo, alle braccia o alla schiena, fra le scapole. Talvolta si presenta solo in queste zone periferiche o come un dolore trasversale alla bocca dello stomaco simulando un problema di digestione. Questi sintomi si possono associare alla difficoltà di respiro durante gli sforzi e talora anche a riposo.